(work in progress)
Francesca Breschi: voce
Francesco Frank Cusumano: chitarre
In questo lavoro si snoda un pensiero sulla guerra, sul combattimento, sull’inutilità della violenza come mezzo di risoluzione di un conflitto e l’assurdità del sogno di supremazia di un popolo su di un altro.
Partendo da un’invocazione alla libertà data dalla consapevolezza e l’autodeterminazione di uno degli interpreti vocali più toccanti del novecento quale Demetrio Stratos, si entra in un universo parallelo dove si racconta un famoso Combattimento durante il quale la furia accecante di una guerra di religione, pone di fronte Tancredi, guerriero cristiano, e Clorinda, giovane vergine guerriera pagana.
Tancredi è innamorato di Clorinda ma non la riconosce e la rincorre fino a quando, sfidandola in un sanguinosissimo duello, non ha la meglio su di lei. Nel momento supremo della morte egli le sfila l’elmo e, mentre Clorinda spirando pronuncia parole di perdono, la riconosce inorridendo del suo gesto.